La trapecista encarna el drama del amor
y está siempre en manos del aire.
La trapecista no comparte el estigma:
ser de la tierra y regresar a la tierra;
vivir atados al polvo
por la ley de la gravedad y por la pesadumbre del cuerpo.
La trapecista actúa siempre con dos
pero nunca se queda con ninguno.
Se hunde y vuela en la noche en donde no hay red.
Su cuerpo se hace vida ante la muerte.
La trapecista es el deseo que se va.
Se halla al alcance de la mano y escapa.
Alta como una estrella en su desnudez,
su arte de estar presente se llama ausencia.
José Emilio Pacheco
La Trapezista
La Trapezista incarna il dramma dell’amore
ed è sempre nelle mani dell’aria.
La Trapezista non condivide il marchio:
essere della terra e tornare alla terra;
vivere legati alla polvere
per la legge di gravità e per la pesantezza del corpo.
La Trapezista agisce sempre con due
ma non rimane mai con nessuno.
S’immerge e vola nella notte dove non c’è rete.
Il suo corpo si fa vita davanti alla morte.
La Trapezista è il desiderio che se ne va.
È a portata di mano e fugge.
Alta come una stella nella sua nudità,
la sua arte di essere presente si chiama assenza.
que bello.
“Memento homo, quia pulvis es et in pulverem reverteris” (Ricordati uomo, che polvere sei e polvere ritornerai)(Genesi 3,19), ma per Lei questo monito non vale. La Trapecista è l’anima di tutto ciò che vive e non tocca mai terra, è il respiro della vita ed è assente solo per chi non vuole vederla, non bisogna nemmeno cercarla. Bellissima poesia grazie per averla pubblicata, non la conoscevo. Complimenti per l’iniziativa.
Alfredo Ricceri